Mi sono emozionato
Mi abuela napolitana con su hermano Mario |
Giuseppe Aprea: Giovanni,
ho guardato ancora una volta il suo filmato e mi sono emozionato.
Tenterò di scaricarlo da You Tube per conservarlo nel nostro archivio,
quello del Centro Documentale dell'Isola di Capri, in modo che possa
essere visto e studiato anche quando noi
non ci saremo più. Sarà una preziosa testimonianza di un passato in cui
Capri era ancora più bella che adesso anche per la presenza di persone
come sua nonna. Ma era una pittrice? Io ho un lunghissimo elenco di
pittori che hanno dipinto Capri. Mi piacerebbe sapere di più di lei. Lei
conserva suoi quadri? In ogni modo grazie, moltissime grazie per il
bel regalo del filmato.
Giovanni Zambrone: Giuseppe,
è certo, per loro che arrivano dopo di noi può essere interesante di
guardare il film. La mia nonna non era una pittrice. Studiava francese
ad Amsterdam, si sposò ed aveva otto figli. La sua prima lingua era
l'italiano di Napoli, dopo il francese
(di Liegi) e finalmente l'olandese. Mia zia Ellen, era pittrice e è stato
un anno a Capri en 1948, il stesso anno che sono nato io. Parlando di
pittori, zia Ellen mi contava la seguente storia. I suoi amici a Capri
avevano detto che poteva soggiornare gratuitamente nella casa di un
pittore straniero (credo che fosse un paese nordico) se lavorasse
occasionalmente come modella. Lei non voleva perché non aveva fiducia
nel pittore e aveva paura che qualcosa di grave potrebbe accadere.
Un'altra donna straniera, più giovane di lei (mia zia aveva a quel tempo
25 anni), i capelli biondi ugualmente, ha accettato l'invito di
soggiornare gratuitamente nella casa del pittore, in cambio di essere il
suo modello. Pochi mesi dopo fu assassinato dal pittore. Questo è
quello che mia zia mi ha detto, ma non sono riuscito a trovare
informazioni su internet che conferma sua storia. Forse sapete di più?
Aggiungo una foto di mia nonna con uno dei suoi fratelli in un porto.
Hai visto il video che ho fatto della casa di mia zía Ellen senza (e
con) sua presenza?
Giuseppe Aprea: Il video in casa di zia Ellen é bellissimo, complimenti. Atmosfera resa ancora piú piacevole dalla tua bella musica.El vídeo de que Giuseppe habla es este: La última visita a la casa de mi tía Ellen
Como título para esta entrada tomé lo que dijo Giuseppe y lo que yo siento también. Estoy agradecido... o no se puede decir eso?
6 Comments:
Mi abuela decía que "ser agradecido es ser bien nacido".
Hace tiempo que no te visitaba, muchas fiestas y para las madres de mi generación poco tiempo libre.
Muy interesante este paseo mío por tu espacio. Quiero felicitar a Aafke por su libro que debe ser, por lo que dices, bastante interesante.
Y desearos que en este año, que dicen es bisiesto, tengáis salud y felicidad.
Abrazos.
Magnífico trabajo. Me ha gustado muchísimo. Un álbum familiar, alucinante.
¿La casa sigue perteneciendo a la familia?
Un abrazo
Es fabtástico tener todos estos materiales. Los cuadros de zia Ellen que se ven son muy interesantes... y la biblioteca es impresionante. Qué guapos tu tía y té en esas dos fotos.
Isabel, qué lindo lo que dijo tu abuela!
No conocía la palabra bisiesto... En holandés se dice schrikkeljaar... Qué palabra rara, no? También a ti te deseo salud y felicidad en este nuevo año.
Un abrazo
Luna, me alegro que te haya gustado. A veces es fácil identificarse con la vida de otras familias. Tú también tienes sangre italiana.
No tenemos casa en Italia, pero sí amigos y familiares.
Un abrazo
NáN, lo que también es lindo e interesante es el entrar en contacto con personas vivas de hoy, gracias a un vídeo sobre el pasado. Me gustó lo que dijo el director del Centro de Documentación de Capri sobre el vídeo: Una película extraordinaria que hace revivir mágicamente a hombres y mujeres de la isla de ayer. Personajes reales, envueltos hoy en un halo único literario que les hace aparecer como fruto de un sueño.
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