Il mare è il mio amante
La hortensia florece y leo que Monica Vitti dice en una entrevista:
Maria Grazia Recanati: Quando ha cominciato Monica Vitti a sentirsi veramente libera? In cosa consiste la sua libertà?
Monica Vitti: Mi sono sentita veramente libera quando ho scritto il mio primo libro, "Sette sottane": scrivere è una grande libertà, qualche volta una rivoluzione, nella scelta della vita, degli amici, che ti permettono di cambiare.
M. G. R.: Lei ha scritto: "Faccio l¹attrice per non morire", e "Quando a 14 anni e mezzo avevo quasi deciso di smettere di vivere, ho capito che potevo farcela, a continuare, solo fingendo di essere un¹altra, facendo ridere il più possibile". Si può dire che l¹arte ha salvato Monica Vitti dalla disperazione?
Monica Vitti: Non era proprio una disperazione, ma la necessità di un cambiamento profondo.
M. G. R.: Lei parla spesso del mare. Qual è il suo rapporto con la natura?
Monica Vitti: Con il mare ho un rapporto travolgente, quando lo vedo muoversi, impazzire, calmarsi, cambiare colore, rotta, è il mio amante.
Maria Grazia Recanati: Quando ha cominciato Monica Vitti a sentirsi veramente libera? In cosa consiste la sua libertà?
Monica Vitti: Mi sono sentita veramente libera quando ho scritto il mio primo libro, "Sette sottane": scrivere è una grande libertà, qualche volta una rivoluzione, nella scelta della vita, degli amici, che ti permettono di cambiare.
M. G. R.: Lei ha scritto: "Faccio l¹attrice per non morire", e "Quando a 14 anni e mezzo avevo quasi deciso di smettere di vivere, ho capito che potevo farcela, a continuare, solo fingendo di essere un¹altra, facendo ridere il più possibile". Si può dire che l¹arte ha salvato Monica Vitti dalla disperazione?
Monica Vitti: Non era proprio una disperazione, ma la necessità di un cambiamento profondo.
M. G. R.: Lei parla spesso del mare. Qual è il suo rapporto con la natura?
Monica Vitti: Con il mare ho un rapporto travolgente, quando lo vedo muoversi, impazzire, calmarsi, cambiare colore, rotta, è il mio amante.
7 Comments:
escribir da libertad, es cierto, y además es un placer, como observar el mar al ponerse el sol, o en los días de tormenta, o en la calma de un día despejado...
Besos
(mi interpretación del post puede distar de la real...bueno, mi traducción ;))
Qué dulce es el italiano: il mare, il mio amante...
Coincido con nube de colores, el idioma italiano tiene una sonoridad hermosísima.
Abrazos
Yo también amo el mar.
Saludos
Precioso el italiano.
Un idioma bello y melodioso.
Creo comprender, sobre todo, su relación con el mar, sus colores y su temperamento.
Una buena amante
Italiano, mi idioma paterno.
Esa bella cadencia es debido a la pronunciación de las vocales.Me gusta leerte, Giovanni, imagino en tu persona esa misma dulzura, cadencia y belleza de tus textos...dejas mi corazón al viento.
Gracias.
En italiano todo es más bonito!!!!!. Yo amo el mar incondicionalmente auqnue tambien lo respeto profundamente. Saludos Y buen fin de semana
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